CoordinAzione Anarchica e Libertaria:
Verbale Assemblea di Roma 26 gennaio 2008
Il tema del progetto riguardante la messa a punto di
università libertarie ha praticamente assorbito la discussione dell’intero
incontro, facendo si che gli altri punti all’ordine del giorno non sono stati
adeguatamente affrontati. Ma era talmente importante giungere a una chiarezza
sufficiente sul tema in questione che l’insieme dei convenuti ha accettato di
prolungare la discussione per quanto è stato richiesto dalla situazione.
Molti gli interventi dei compagni presenti, che hanno
sollevato diverse questioni e fatto altrettante riflessioni. Fra i punti
sollevati particolarmente importante quello di creare una coordinazione
scientifica collegata a un lavoro di sperimentazione, tenendo conto che uno dei
punti forti della situazione attuale è il disfacimento ecologico per opera
della specie umana. Inoltre in tendenza la creazione di una lista di docenti
con un coinvolgimento a livello nazionale, che siano disponibili a dare strumenti
di conoscenza su più discipline collegate al problema della trasformazione
della società. Ma anche l’organizzazione di una serie di incontri atti a
collegare l’anarchismo storico con quello attuale, proiettando la discussione e
la ricerca sulle possibilità pratiche attraverso una dinamica attiva tra
pensiero e azione; creare dei contenitori appositi di raccordo tra l’uno e
l’altro. È stato inoltre suggerito di pensare l'attività degli atenei non in
termini generalistici (una sorta di accademia-ombra libertaria), ma in termini
di problemi da interrogare da una pluralità di prospettive
"disciplinari".
Si è detto che uno degli scopi principali della
coordinazione e della diffusione della cultura libertaria deve essere quello di
aggregare oltre ai movimenti anche il cittadino comune, nella prospettiva di
porsi come alternativa al sistema di potere attuale. In questo senso è bene
lavorare anche con altri quando se ne presentano l’opportunità e la possibilità
di accordo, ma le scelte che andremo a fare devono rimanere all’interno dei
presupposti dell’anarchismo e del libertarismo, così come le realtà che
coordinano il progetto si richiameranno direttamente all'anarchismo.
Siccome si è compreso che gli incontri nazionali
della coordinazione non possono discutere ogni volta approfonditamente tutto,
se non si vuole tralasciare altre cose pur altrettanto importanti, si è deciso
che devono cominciare ad essere intesi come momenti di stimolo per la
formazione di coordinamenti specifici su singoli temi ed argomenti prescelti.
Così per quanto riguarda il problema in questione, le università e gli atenei
libertari, ciò che concerne ad essi va discusso a fondo in incontri appositi ad
essi soli dedicati. Così pure dev’essere per
Per quanto riguarda lo specifico di cui si è discusso
si è deciso concordemente
·
di approntare
una struttura di coordinazione e di promozione riguardante l’università e gli
atenei libertari, cui concordemente si è dato il nome di ALFA (Atenei Libertari
Federati Autogestiti);
·
di dare avvio
alla presa di contatto per coordinare ciò che già c’è sul territorio nazionale,
atenei e università libertarie già operanti ed esistenti; questo compito è
stato affidato alla realtà romana che finora se ne è occupata nell’ambito della
coordinazione;
·
di stilare una
carta di presupposti e principi che definisca l’identità di ALFA, la cui prima
stesura è stata affidata ad Andrea Papi, che appena stilata verrà messa in
circolazione nella mailing-list “anarchiainazione” per essere sottoposta ad un
primo dibattito ed approvata al successivo incontro nazionale della
coordinazione;
·
la formazione di
un comitato nazionale di garanti di ALFA, propostisi liberamente tra i presenti
ed accettati dall’assemblea, il cui compito è quello di garantire che ALFA, nel
divenire del suo operare, rimanga coerente con i presupposti definiti
all’interno della coordinazione anarchica e libertaria; i componenti del
comitato di garanti sono: Colbi, Stefano D’Errico, Matteo Podrecca, Andrea
Papi, Andrea Aureli, Emanuele Cozzo, Claudio Galatolo;
·
di far diventare UT2010@yahoogroups.com, che
finora è stata la mailing-list del progetto "UT2010", la mailing-list
specifica di ALFA, di cui assumerà il nome. Referente di detta mailing-list continua
ad essere Emanuele Cozzo. S'è stabilito anche che essa riversi nella
mailing-list della Coordinazione i propri contenuti di proposta essenziali;
·
il progetto
Università della Terra invece, ritenuto da alcuni compagni importante da
perseguire comunque, anche se non ha raccolto il consenso dell'assemblea come
impegno collettivo della Coordinazione, è stato discusso e accettato come
impegno particolare completamente autonomo (non alternativo ma complementare al
progetto ALFA) di chi, all'interno della rete di realtà e individualità romane
che fanno riferimento alla Coordinazione, intenderà autonomamente portarlo
avanti.
I punti all’ordine del giorno che non si è riusciti a
trattare verranno discussi al prossimo incontro con aggiunta di cosa fare per
la “difesa di Libera di Marzaglia, spazio anarchico autogestito”.
Per il prossimo incontro si è scartata, per ritenute
evidenti difficoltà di realizzazione, la proposta fatta precedentemente in ”anarchiainazione”
di svolgerlo alla comune anarchica di URUPIA. In alternativa si è deciso di
farlo di nuovo a Roma, nelle giornate del 31 maggio e 1 giugno prossimi, in
concomitanza con un convegno che si terrà su “Politica e Antipolitica”. Il
Convegno verrà curato dalla realtà romana. Relatori proposti: Andrea Papi:
"Politica Antipolitica e Anarchismo"; Stefano d'Errico:
"Anarchismo e politica, la revisione critica di Camillo Berneri"
In queste due giornate, secondo intenzioni espresse
dall’assemblea, dovrebbero svolgersi:
a) il 31 maggio, in concomitanza con una critical-mass
in bicicletta a Roma, il convegno su “politica e antipolitica;
b) il 1 giugno, in una sede romana che verrà comunicata,
l’incontro nazionale della coordinazione, seguito immediatamente dopo da un
incontro specifico di ALFA.
Le compagne e i compagni presenti all’Assemblea del 26 gennaio