Venerdì 13
novembre a Siracusa prossima udienza: Antonio Pasquale Pedace è accusato di
umanità!
Mentre continuano le omissioni di soccorso contro i naufraghi
nel canale di Sicilia, la solidarietà umana è sotto
processo.
Solidarizziamo con Fulvio Vassallo e la Asgi, che
giustamente denuncia il caso dei naufraghi in balia dei mari nel canale di
Sicilia, nelle stesse ore
in cui Maroni è in visita in Libia. È la stessa
logica che vuole colpire chi invece esprime la propria umanità, come Antonio
Pasquale Pedace, attivista
antirazzista, dirigente nazionale di Socialismo
rivoluzionario, che è stato arrestato e accusato di lesioni e resistenza a
pubblico ufficiale. Queste accuse sono infondate. Con il processo di Siracusa
viene attaccata la possibilità di riconoscersi nell’altrui umanità esprimendo
la propria: il 24 agosto 2008 Antonio Pasquale Pedace si trovava alla
stazione ferroviaria di Siracusa, dove ha invitato verbalmente gli agenti a
trattare dignitosamente dei ragazzi eritrei durante un’operazione di
polizia.
In vista dell’udienza del 13 novembre saremo di nuovo in piazza
del Tempio di Apollo a Siracusa mercoledì 11 novembre ore 16. Contiamo sulla
vicinanza
espressa dalla prima assemblea dei comitati solidali antirazzisti
del 18 ottobre e dalla grande manifestazione nazionale antirazzista del 17
ottobre, affinché tanti ambiti di persone solidali si adoperino per far
conoscere questa vicenda. Per sostenere le spese processuali, perché decadano
le accuse e per far vivere l’esempio di umanità e coraggio che
Antonio rappresenta.
Dossier-stampa consultabile al seguente
link:
http://www.socialismorivoluzionario.it/images/dossier[1].pdf