IL CASO EL ALAMEIN
Dopo il sasso lanciato nello stagno dal consigliere di Sinistra e Libertà
Lamberto Giannini prosegue la polemica sui festeggiamenti per la battaglia di El
Alamein organizzati sabato prossimo allo stadio. In particolare le proteste che
si levano sono sulla partecipazione delle scolaresche. E ora interviene un
gruppo di dipendenti del mondo della scuola. Sono le rsu di svariate
scuole medie e superiori.
«La cerimonia - scrivono in una nota - rievoca
un episodio della seconda guerra mondiale che vide la partecipazione di reparti
della Folgore a fianco della Germania nazista di Hitler. E' probabilmente per le
suggestioni collegate a quella fase storica che, per via telematica, elementi di
estrema destra sollecitano in questi giorni una partecipazione
politicamente caratterizzata alle cerimonie in questione. Si ritiene pertanto
che l'evento celebrato ed il possibile contesto della manifestazione non
rendano opportuna la partecipazione delle scolaresche ai festeggiamenti».
Ci sono le firme dei rappresentanti sindacali di 8 scuole medie e
superiori, dei rappresentanti provinciale e regionale dell'Unicobas e di otto
insegnanti del liceo Enriques. Poche righe, concise e asciutte, che però danno
un senso ben preciso alla portata dell'evento, caricato di tensione a
prescindere dalla dialettica sul significato storico di quelle settimane
del 1942.
Già alcune domeniche fa in curva nord, durante una
partita di campionato del Livorno, alcuni tifosi esibirono uno striscione di
protesta: «Le vostre feste nelle vostre caserme. Giù le mani dal nostro
stadio».