25I RARI

Le Brigate libertarie

«Bruzzi-Malatesta»

Presso la Fondazione Anna Kuliscioff  di Milano, che ringraziamo per la collaborazione, è conservato un memoriale di Germinal Concordia, comandante di una delle quattro Brigate Bruzzi- Malatesta, sulle attività svolte da queste formazioni libertarie operanti a Milano, nella Lomellina, in Val Trompia e in alcune valli venete. Riportiamo qui,  oltrealle brevi note biografiche di alcuni caduti e ad un rapporto sulle attività svolte nel Pavese dalla IIa Brigata Malatesta, anche l’elenco dei partigiani che hanno combattuto   o che hanno fatto azioni di supporto per la Brigata Malatesta.

Elenco dei compagni caduti durante la lotta clandestina e le giornate insurrezionali

Pietro Bruzzi, nato a Mella il 30.2.1888, agitatore e organizzatore di primo piano. Il suo nome è legato a quello di parecchie nostre brigate. Veniva fucilato dalle SS naziste il 19.2.1944 a S. Vittore Olona. Nando Favilla, nato il 27.7.1922 a Pianello Val Tidone (PC), domiciliato a Milano in Via Paolo Sarpi 3. Abbandonate le armi nel settembre 1943, dopo un periodo di permanenza in famiglia, braccato dalle forze nazifasciste, si recava sulle montagne del Pavese e con un piccolo gruppo di uomini operava con indomito valore in azioni di sabotaggio, assalto ai distaccamenti della Guardia Nazionale Repubblicana portando con slancio e abnegazione massima il suo contributo di patriota alla causa. Ha operato dal 13 marzo al 2 novembre 1944 quando, catturato da forze naziste nel paese di Nibbiano, ove curava le sue non ancora rimarginate ferite, veniva fucilato e la sua salma gettata in un immondezzaio. Amleto Imperatrice nato il 7.5.1918 a Foggia, abitante a Milano in via Bronzetti 11. Affiancatosi fin dai primi giorni dell’insurrezione al Gruppo Favilla si dimostrava buon patriota sempre pronto ad accorrere ove la sua opera era utile. Nell’adempimento del suo dovere il giorno 9 maggio veniva ferito gravemente in un incidente automobilistico decedendo l’11 dello stesso mese. Lascia la moglie e due figli in tenera età privi di qualsiasi sostegno.

 Renato Galliani, nato a Milano il   16.11.1923, ha partecipato alle nostre organizzazioni clandestine ed alle azioni insurrezionali nelle quali cadeva nell’aprile 1945. Ottimo patriota, pieno di slancio e volontà, lascia il padre in età avanzata, operaio della O.M., la madre in cattive condizioni di salute e un fratello. Tutta la famiglia abita in una misera stanza sottotetto in una   casa miserissima, essendo stati sinistrati il 16.8.1944 perdendo ogni meschino avere.

Battista Filini, nato a Pero (Milano), veniva arrestato dalla G.N.R. di Quinto Romano durante un’azione armata contro il Presidio e veniva fucilato sul posto l’8.11.1944. Ottimo patriota rivoluzionario, ha lasciato la madre ed una sorella in condizioni misere. Osvaldo Brioschi, nato nel 1925, volontariamente partito da casa per recarsi coi compagni sulla montagna il 5.11.1943 a San Martino, cadeva nei combattimenti di detta località il 17.11.1943. Lascia il padre di 54 anni, mutilato di guerra e inabile al lavoro con quattro figli a carico dai 7 ai 16 anni. Giovanni Sbrana, nato a Portoferraio, in seguito a combattimento con una colonna nazista veniva ferito il 26 aprile 1945 e decedeva il 27 maggio seguente. Ugo Angeli, di anni trentotto, abitante a Milano in via Monteceneri 75, veniva arrestato il 27.10.1944 perché riconosciuto facente parte delle nostre formazioni clandestine e veniva fucilato il 28.10.1944. Relazione della IIª Brigata Malatesta operante nella zona pavese Cenni retrospettivi:  Nel gennaio 1944 in S. Cristina, presso le costruzioni meccaniche Fratelli Guidetti, è stato costituito il Iº Comitato di agitazione antifascista. Nello stesso tempo venivano organizzate delle squadre d’azione nella zona di Mede-Lomello e campagna. Furono quindi costituiti gruppi armati della IIª Brigata Malatesta in S. Cristina, Corteolona, Inverno, Monteleone, Miradolo, Bissone, Boscone e Calendasco. Furono aiutati prigionieri inglesi fornendo loro denaro e vestiti. Alcuni di essi furono accompagnati a Milano di dove poterono riparare in Svizzera. Furono stretti rapporti con gli slovacchi di Corteolona e di S. Cristina i quali hanno fornito armi e munizioni. Fra gli slovacchi stessi fu costituito un gruppo di patrioti. Questi gruppi erano inquadrati nelle Brigate Malatesta e Bruzzi di Milano che agivano alle dipendenze delle formazioni Matteotti. Azioni importanti:- 15 aprile 1944. Operazione armata dei distaccamenti di Mede-Lomello contro la caserma dei CC.RR. e della G.N.R. di Pieve delCairo. Bottino 12 moschetti, 5 rivoltelle e materiale vario. - 23 aprile 1944. Azione armata contro il traghetto tedesco sul Po a Pieve del Cairo (il nemico perdeva un uomo). Disarmo di un sergente e di un maresciallo tedesco. - giugno 1944. Operazione armata contro la  caserma di S. Giorgio Lomellina. Disarmo dei militi di presidio; bottino di armi e munizioni. - 24  luglio 1944. Rastrellamento della Lomellina operato dalla 4ª Compagnia delle Brigate nere Alfieri (Villa Biscossa) durante il quale venne catturato il patriota Gatti Carlo di S.Nazzaro (Pavia), il quale fu poi deportato in Germania da dove fece ritorno solo nel maggio 1945. - 26 luglio 1944. Operazione di disarmo contro due militi della B.n. di Mede (Guardamagna Orazio e Serafino Scarroni). In seguito a tale operazione fu catturato dalle B.n. per rappresaglia il volontario patriota Bernini Piero il quale, condotto alla sede della B.n., venne seviziato e quindi consegnato alla Muti di Milano. Di questo volontario non si è potuto avere notizie; si suppone sia deceduto in seguito alle sevizie patite. - 5 agosto 1944. Azione armata contro il traghetto tedesco nella zona di Boscone Calendasco (Piacenza). Disarmo di alcuni soldati tedeschi. L’azione fu diretta dal comandante di quel distaccamento Rossi Luigi. - 28 agosto 1944. Arresto di Gaiulli Giuseppe organizzatore della zona di Mede- Lomello dalla B.n. Alfieri. - gennaio 1945. Azione di sabotaggio contro gli impianti dell’organizzazione TODT sul Po presso Torre Beretti. - 2 marzo 1945. Arresto a Milano del comandante di Brigata Pietropaolo Antonio unitamente ad altri membri del comando della formazione. - 1 aprile 1945. Azione armata contro il presidio di Lomello della G.N.R.; la bandiera della formazione fu issata sulla piazza del comune dalle 7 alle 11,30. Due militari tedeschi furono disarmati. Contemporaneamente al bivio della strada Lomello- Mortara-Pavia avveniva il disarmo di quattro militari della Wermacht; il nemico ebbe due feriti. - 31 marzo 1945. Da tempo erano stati stretti rapporti con elementi del distaccamento di S. Cristina e gli slovacchi del presidio a Corteolona, i quali fornirono armi e munizioni. Nella notte dal 31 marzo al 1 aprile, alcuni slovacchi esperti nel maneggio delle armi automatiche unitamente a Saracchi e Castiglioni operano il rafforzamento del posto di blocco sulla strada Vigentina portando un carico di armi automatiche con munizioni a Milano per rafforzare la Iª Brigata Bruzzi operante nella zona in vista delle azioni insurrezionali. - 24 aprile 1945. Occupazione della caserma della G.N.R. completa del nemico. Attacco di un’autocorriera carica di militi della B.n. sulla strada Mede-Lomello; nel combattimento cadde il patriota Camussoni Angelo. - 25 aprile 1945. Zona Pavese occidentale: i patrioti del distaccamento di S. Cristina- Corteolona-Belgioioso occupavano le strade della zona e prendevano contatto con i militari slovacchi, i quali passavanoin massa con noi portando con essi tutto l’armamento (cinquanta fucili ed alcuni mitragliatori). Rinforzi venivano inviati alla Brigata Garibaldina Stella Rossa impegnata in combattimento con duecento marinai nei pressi di Alberoni. Attaccati e disarmati, i marinai tedeschi vennero inviati al Comando di S. Colombano. Nello stesso tempo tre autocarri tedeschi che si dirigevano verso Corteolona furono attaccati e bloccati a Belgioioso. Zona della Lomellina: - 25 aprile1945. Occupazione della caserma e del municipio di Mede. Vennero fatti prigionieri numerosi militi della B.n. e militari della Wermacht. - 26 aprile 1945. Nel pomeriggio i nostri reparti venivano minacciati da una colonna fascista forte di ottomila uomini proveniente dal cuneense. Data la superiorità del nemico e dato l’atteggiamento della Brigata Fachiro che già da cinque ore si era ritirata, i nostri operavano lo sganciamento, disturbando il nemico con colpi di mano isolati. - 27 aprile 1945. Azione di disarmo nei pressi di Sartirana di elementi isolati della colonna. - 28 aprile 1945. Attacco dei presidi nemici di Sartirana.- 29 aprile 1945. Nella notte collegamento con le altre Brigate partigiane affluite nella zona. Si creava uno sbarramento di mortai e mitragliatrici pesanti con mezzi tolti al nemico che veniva così limitato in una zona di accerchiamento. Alle ore 23,30 veniva intimata la resa alla colonna accerchiata. - 30 aprile 1945. Resa completa del nemico.

Partigiani Brigata Malatesta

Basilio Italo 3.9.1922 • Capriotto Sanzio 2.3.1880 • Castiglioni Daniele 10.4.1901 • Cavallo Divaldo 1.8.1902 • Concordia Germinale 19.9.1913 • De Filippo Antonio 11.7.1900 • Delmati Ottavio 1.1.1924 • Gigli Angelo 22.11.1910 • Gola Andrea 9.12.1909 • Gola Francesco 12.1.1903 • Mosca Giovanni 28.11.1906 • Perelli Mario 23.11.1894 • Pesci Piero 5.8.1925 • Pezzoli Alberto 2.8.1920 • Rossi Luigi • Rossini Angelo 16.8.1900 • Saracco Prospero 3.5.1911 • Senegrate Castiglione 27.3.1917 Patrioti Brigata Malatesta   Abba Giovanni 11.2.1917 • Astolfi Amleto 15.2.1903 • Belloni Edgardo • Benetti Ignazio 15.1.1920 • Bezzarelli Antonio 15.4.1894 • Bianchi Luigi 18.1.1891 • Bottelli Fioravante 28.9.1921 • Buttocrau Eugenio 1.5.1910 • Brusoni Franco • Capucci Walter 6.6.1923 • Carrara Riccardo 6.4.1914 • Cassago Giuseppe 4.12.1901 • Cerutti Aldo • Colombi Angelo 20.7.1922 • Colombo Luigi 9.3.1924 • Corsico Renato 17.12.1914 • Degrada Giovanni 25.12.1914 • Dieto Remo 1.5.1926 • Dotati Italo • Fontana Gioacchino 9.1.1892 • Francia Franco 31.5.1927 • Franco Oliviero 29.8.1922 • Galloni Giovanni 6.6.1924 • Giampetruzzi Giovanni • Gianni Giovanni • Giulli Giuseppe 28.3.1918 • Guerrieri Vincenzo 7.2.1923 • Incoronato Felicetta 11.1.1910 • Maggi Pierino 26.1.1904 • Metati Giovanni 4.10.1924 • Monti Giulio • Nardi Antonio 5.4.1924 • Osi Bruno • Osi Giuseppe • Papeo Mariano 13.5.1907 • Parenti Luigi 20.4.1922 • Pedrazzini Remo 20.6.1924 • Pedrini Enrico • Perego Ettore 13.2.1906 • Piazza Fernando 21.2.1920 • Piviani Angelo 10.4.1925 • Preti Pietro • Quaglia Francesco 21.7.1917 • Rossi Antonio 4.1.1920 • Sosio Lino 6.11.1908 • Strina Giuseppe 1908 • Tamburelli Celestino 7.9.1912 • Tordani Sereno 31.12.1914 • Valsecchi Franco 19.12.1907 • Virotti Rina 27.4.1913 • Viterbi Mario 30.10.1901 • Zucca Italo • Zucca Renzo Benemeriti Brigata Malatesta Abelli Vittorio • Aleotta Giuseppe • Andreoni Carlo • Angloni Salvatore • Antola Giuseppe • Armanini Carlo • Arneboldi Carlo • Assi Cesare • AttansioFrancesco • Ballaré Mario • Ballaré Pietro • Ballerini Giuseppe • Ballerini Luigi • Barante Guglielmo • Barberi Primo • Bassavecchia Agostino • Bazzi Walter • Bellinzona Francesco • Bellotti Antonio • Benatti Bruno • Bernardi Squarcio • Bertolaia Osvaldo • Bertolini Ernesto • Bologna Francesco • Bonfè Anna • Boriani Giuseppe • Langella Umberto • Lanzarotti Carlo • Lovetti Pietro • Mantegazza Arioldo • Maroccola Nella • Micoli Guido • Ottoni Luigi • Testa Carlo • Tonani Felice Trizio Giuseppe • Vacchelli Giuseppe • Vailati Giovanni • Valassina Angelo • Varcisio Franco • Vescovo Pierino • Virotta Mario • Viterboni Davide • Zaffaroni Roberto Giuseppe • Borroni Carlo • Bottani Luigi • Bramani Ernesto • Brioschi Carlo • Caldara Celeste • Casale Alfredo • Casale Pietro • Cassani Luigi • Castelli Arnaldo • Cavallotti Giuseppe • Cecchini Alberto • Clapiz Giuseppe • Clerici Albertino • Clerici Angelo • Colombo Conido • Conca Attilio • Conti Giuseppe • Corbella Cesare • Corsico Caisto • Costanzi Antonio • Crabbia Mario • Crucchini Armando •  Curti Giovanni • Dejana Amedeo • Dejana Tito • Ditanta Antonio • Doni Felice • Fabbri Gaetano • Fantaguzzi Carlo • Ferrari Giovanni • Ferrari Giuseppe • Ferrari Riccardo • Fillini Vittoria • Fontana Piero • Fronche Ildebrando • Gabbiati Michele • Galbiati Ambrogio • Galbiati Mario • Gatti Adriano • Gatti Annibale • Gatti Carlo • Giannini Cesare • Gorini Paolo • Grassi Emilio • Guzzoni Michele • Lacchini Guido • Lampugnani Mario • Langella Giuseppe