Chile: Circa 100.000 mila persone in marcia nel centro di
Santiago contro la scuola di mercato
Dopo
la frenetica giornata di mobilitazione con gli studenti delle
scuole superiori, gli universitari e i minatori del rame
subappaltatori (del sindacato SITECO) in sciopero, si è tenuta
mercoledì 15 giugno nel centro della capitale, una grande
manifestazione che ha visto la partecipazione - secondo i dati più
conservatori - di almeno 70.000 persone. Attualmente oltre 680
istituzioni scolastiche sono occupati dagli studenti, comprese
università statali e scuole private in tutto il paese, e innumerevoli
altri sono paralizzati e in mobilitazione.
Formato di circa 14 spezzoni, il corteo si è mosso da est a ovest
lungo la Alameda, e consisteva, oltre agli studenti, in docenti e
lavoratori dei sindacati CONFUSAM (Confederación Nacional de
Funcionarios de Salud Municipalizada) e ANEF (Agrupación Nacional de
Empleados Fiscales). La giornata si è conclusa con scontri con la
polizia, che ha arrestato 37 manifestanti accusati di vari reati, tra
cui "aggressione contro la polizia" e "saccheggio" di negozi.
Questo dimostra che la lotta contro il completo smantellamento
dell'istruzione pubblica non è ancora conclusa e che sta diventando
sempre più diffusa. Le manifestazioni si moltiplicano, così come le
varie azioni di protesta. L'unità nella lotta dei più coscienti tra
gli studenti è imperativa, così come il rafforzamento delle forme
organizzative proprie dei libertari che sono state assunte dalle masse
di studenti (democrazia diretta, orizzontalità, delegati mandati
dalle
assemblee, ecc.) e, soprattutto, la costruzione di una vera
alternativa costruita dal basso, dalla base, di una scuola e
un'universita che rispondano alle reali esigenze e agli interessi
delle masse sfruttate del paese. Il compito è immenso, ma a poco a poco
la popolazione e le classi operaie cominciano a svegliarsi e a
farsi sentire in questa lunga e stretta striscia di terra.
Video del corteo:
http://www.sindicatositeco.cl/contenido/noticia.php?varbajada=1345
Traduzione a cura di FdCA-Ufficio relazioni internazionali
Periódico Solidaridad
http://periodico-solidaridad.blogspot.com/